AIPMA - Associazione Italiana Pazienti della Medicina e delle Terapie Antroposofiche

Al fine di far emergere ed individuare istanze e bisogni del paziente della Medicina Antroposofica, così da poter sempre maggiormente orientare le attività dell'Associazione verso l'aderenza a reali necessità, abbiamo redatto un questionario: è disponibile e compilabile sul sito. Aiutaci anche tu, compilandolo

Compila il questionario!

AIPMA è un'associazione senza fine di lucro, che ha lo scopo principale di tutelare tutti i percorsi medici e farmacologici per la prevenzione e la cura delle malattie,ivi compresi trattamenti non farmacologici, come le terapie artistiche e l'euritmia terapeutica, che facciano riferimento alla concezione dell'uomo visto nella globalità della sua natura fisica, psichica e spirituale che si fonda sui contenuti e sui metodi della scienza dello spirito antroposofica di Rudolf Steiner.

L'associazione vuole sostenere la pratica e lo sviluppo della medicina antroposofica in Italia, con l'intento che i pazienti che lo desiderano possano beneficiarne, con le stesse modalità di assistenza e copertura assicurativa previste dalla Legge Italiana per la tutela della salute del cittadino.

AIPMA propone l'adesione e la collaborazione con altre organizzazioni nazionali e internazionali aventi scopi analoghi e promuove azioni per i seguenti scopi:

- Ottenere il riconoscimento della medicina ampliata secondo l'antroposofia e delle sue pratiche terapeutiche

- Sostenere la libera scelta terapeutica da parte del medico e del paziente, nell'ambito del riconoscimento del pluralismo terapeutico

- Promuovere una concezione della salute e della malattia fondata su un'immagine integrata dell'essere umano

- Ancorare nel sisterma della salute pubblica il diritto dei pazienti di disporre di se stessi in relazione alla cura della salute e della malattia

- Diffondere nel modo più ampio possibile la dignità umana e l'etica nella ricerca scientifica e nella medicina.

AIPMA è un'associazione apolitica, apartitica e aconfessionale.

Cosa fa AIPMA:
AIPMA è consociata con analoghe associazioni europee e svolge un'attività sociale che ha come obiettivo quello di affermare, sostenere e tutelare la libertà d'informazione e di scelta terapeutica, fondamenti primi
dell'autocoscienza, autodeterminazione e dignità di ogni individuo.
L'Associazione tende a creare un rapporto fra pazienti che si rivolgono alla medicina antroposofica teso a formare un tessuto sociale fondato sulla libertà del singolo per affrontare e meglio conoscere il significato della malattia; malattia intesa come prova di destino tendente ad avviare un processo di crescita interiore. Aiutare le persone a sentirsi animicamente sostenute
Alcune sue attività:
- Diffusione di pubblicazioni
- Organizzazione di incontri e manifestazioni
- Fornire informazioni a quanti ne richiedono
- Interventi presso le Istituzioni
- Sostenere progetti di ricerca e di formazione in campo medico-terapeutico d'orientamento antroposofico.

E' importante aderire all'AIPMA, sostenerla e diffonderla per ricevere informazioni e aggiornamenti su:

- Attività di AIPMA, sugli obiettivi raggiunti e su quanto si muove nel settore della medicina antroposofica, attraverso la neonata Circolare, cui tutti possono contribuire
- Libri e pubblicazioni
- Corsi, conferenze e incontri
- Progetti di ricerca.
- Per dare maggior forza e visibilità all'associazione
- Per trovare sempre più amici che possano rappresentare l'associazione su tutto il territorio nazionale.
- Per costituire piccoli gruppi di discussione e lavoro per raccogliere, coordinare e dibattere le esigenze e le aspettative più aderenti alle diverse realtà locali.
Inoltre è importante sostenere ed affermare questa iniziativa in ambito territoriale.

Consiglio Direttivo:

Giovanni Buccheri - Presidente

Silvia Cruscumagno - Vicepresidente

Barbara Vivaldi - Segretario

Katia Pugliese - Tesoriere

Dott.ssa Laura Borghi in collegamento con SIMA - Consigliere

Comitato Scientifico: dott.ssa Laura Borghi (medico), dott.ssa Isabella Bosi (farmacista) e Dott. Mauro Alivia (medico), Dot.ssa Emanuela Portalupi.