Calendario degli Appuntamenti

Domenica 10 settembre 2023 ore 17-19 online

*Conferenza - Conferenze di antroposofia

Adriano Olivetti

 Indirizzo: Via Virginio Orsini, 19, 00192, Roma (Roma), Lazio
 Organizza: Rinascita 18 - Impresa Antroposofica di Produzione Culturale e Artistica
 Relatore: Renato Malinverno

 Sito web: http://www.scuolasteinermilano.it/ https://www.rinascita18.com
 Email: info@rinascita18.com

Rapporto tra persona e comunità dallo stato sovrano alla comunità concreta (utopia o profezia?)  

LIBERA PARTECIPAZIONE CON RICHIESTA DI ADESIONE OBBLIGATORIA VIA E-MAIL A: info@rinascita18.com

Nato nel 1901 ad Ivrea e morto nel 1960, figlio di Camillo, di famiglia ebrea, socialista, fondatore della Olivetti, e di Luisa Ravel, figlia di un pastore Valdese, insegnante, che si occuperà dell'educazione dei cinque figli. Un personaggio eclettico: imprenditore, fondatore della casa editrice “Comunità” e della rivista omonima, fondatore del Movimento di Comunità con il quale è stato eletto Senatore nel 1958. Come imprenditore ha ben chiaro che la fabbrica può diventare il luogo della perdita del sé. Questo spinge Adriano ad elaborare un pensiero spirituale, ad uscire dalla fabbrica per diventare un organizzatore culturale ed un politico. Avvicinerà a sé molti intellettuali, alcuni opereranno negli uffici, altri nell'editoria, altri ancora nel Movimento politico: sono sociologi, filosofi, architetti, letterati, poeti di tutti gli orientamenti culturali. Andrà formandosi in lui l'interesse per il personalismo cristiano, l'attitudine verso lo spiritualismo ed il misticismo russo, il costante pensiero sul cristianesimo. Tutto questo lo porterà al suo primo libro “L'ordinamento politico delle Comunità”, stampato nel 1945. “La legge superiore della Comunità è l'Evangelo... tale legge morale superiore può essere accettata da cattolici e non cattolici, credenti e non credenti”. Un'idea politica che porti al superamento del ruolo dei partiti: indica una terza via, una democrazia integrata con elezioni dirette ed indirette. Un nuovo ordinamento politico omogeneo dalle Comunità, alle Regioni, allo Stato federale: sette amministrazioni/funzioni/ordini politici che fondono le loro radici negli impulsi cristiani. Nel suo secondo libro del 1952 (Società, Stato, Comunità) dà maggior concretezza alla sua idea originale in un'ottica evolutiva. Per arrivare al suo ultimo libro, uscito a gennaio del 1960: “Città dell'uomo” dove riprende le sue idee fondanti per una struttura della società che ha come fine ultimo la Persona affinché possa esplicare la propria vocazione, la propria umanità e spiritualità. Più che sulle soluzioni, dovremmo saper riflettere sui principi che hanno dato forma e contenuto alla sua opera. Lavorando sui principi possiamo riconoscere come Adriano Olivetti conoscesse bene le opere di R. Steiner. Sembra che abbia letto: “Gli enigmi della filosofia”, i “Vangeli” ed in francese “Il triplice aspetto della questione sociale” e “Le manifestazioni del Karma”, solo per citare alcuni dei 33 libri trovati nella sua biblioteca.

IL RELATORE Renato Malinverno - Nato da una famiglia di artigiani in un piccolo paese di campagna nel 1951, ho frequentato scuole tecniche ed ottenuto un diploma universitario in tecnologie industriali meccaniche, rilasciato dal Politecnico di Milano. Scuola pensata ed istituita negli anni settanta dall'Assolombarda per la formazione dei quadri intermedi (sono state inserite materie, nuove per quei tempi, di economia, organizzazione del lavoro, tempi e metodi, statistica, ricerca operativa, calcolatori, fattore umano del lavoro, ergonomia...) Nel 1973 sono entrato nello stabilimento IBM dove ho avuto la fortuna di incontrare, già nei primi anni di lavoro, l'Antroposofia attraverso alcuni colleghi di lavoro. Lo sviluppo tecnologico comportava il veloce cambiamento dei processi produttivi, organizzativi e gestionali. Le tecniche di gestione del personale avevano introdotto il welfare aziendale, una politica di incentivi basata, su un sistema di valutazione individuale del merito attraverso un colloquio fra capo e collaboratore, una politica del consenso volta a stimolare l'identificazione con i valori ed i comportamenti aziendali, oltre al senso di appartenenza. La mia esperienza di lavoro, oltre all'esperienza maturata nella gestione di una scuola steineriana mi hanno dato la possibilità di comprendere gli interrogativi ai quali Adriano Olivetti ha cercato di dare una risposta.

AGGIUNGI AL TUO CALENDARIO SEGUI IL CALENDARIO DELL'ASSOCIAZIONE


Condividi su: