L’integrazione tra anima e animus.
G. Burkhard, uno dei pionieri del lavoro di consulenza biografica di matrice antroposofica, affronta in questo lavoro il tema dello sviluppo individuale dell’elemento femminile e dell’elemento maschile nell’essere umano, insieme alla questione della relazione fra i due sessi. Il lavoro non vuole però essere un libro “classico” sul matrimonio, ma affrontare il tema dell'integrazione, nella propria interiorità, della parte femminile (anima) con la parte maschile (animus), giungendo all’archetipo spirituale rappresentato da padre, madre e figlio.
E’ caratterista del nostro tempo il fatto che le persone siano sempre più sole e incapaci di comunicare. Le relazioni umane si fanno sempre più complicate.
Gli uomini guardano ancora un po’ increduli alla parità ottenuta dalla donna e non sanno più se imparare a difendersi o imparare a collaborare, affinché questo sviluppo sia positivo per entrambi.
Le donne dal canto loro, attingono pienamente a queste nuove possibilità; facendo questo però sacrificano una parte della loro femminilità e non raramente, nonostante il successo esteriore, con l’andare del tempo si forma in loro un vuoto interiore.
Rudolf Steiner il fondatore dell’antroposofia, ha definito quest’epoca in cui viviamo, come l’epoca dell’anima cosciente.
La grande domanda, nell’epoca presente è la seguente:come posso rendere più forte il mio nucleo spirituale, la mia individualità e al contempo sviluppare magnanimità, altruismo e amore verso l’altro essere umano?
Traduzione dal tedesco di Roberto Guardigli