Déodat Roché (1877-1978), luminosa figura di pensatore e grande erudito nel campo della storia delle religioni, discipline da lui coltivate con ardore lungo il percorso di una vita che giunse ad abbracciare un intero secolo, nacque ad Arques, piccolo paese pirenaico delle Hautes Corbières, in quel Mezzogiorno della Francia che vide lo svolgersi dei tragici avvenimenti della Crociata contro gli Albigesi, che travolse la civiltà occitanica nel XIII° secolo.
In questi Studi manichei e catari – che, per la prima volta tradotti, vengono presentati al lettore italiano – egli riunì in una serie di saggi, scritti in uno stile austero e asciutto, il risultato di ricerche e di riflessioni durate decenni.
Questa sua opera offre allo studioso una vasta messe di conoscenze che possono rivelarsi feconde non solo sul piano storico e filosofico, ma anche su quello della ricerca spirituale, orientandolo verso esperienze interiori decisive, capaci di risolvere gli enigmi tragici nei quali è immerso l’uomo attuale, il quale potrà superare ogni difficile prova con il coraggio interiore e con la forza folgorante di un risorto Pensiero Vivente.
INDICE Introduzione Bibliografia essenziale Avvertenza Prefazione dell’Autore I. Introduzione: Iniziazione spirituale dei cristiani catari II. I documenti catari; l’origine manichea e le due principali Scuole del catarismo III. Sant’Agostino e i manichei del suo tempo IV. La Pistis-Sophia. Fede e Saggezza. Insegnamento del Cristo Risorto La gnosi della Pistis-Sofia: prima parte La gnosi della Pistis-Sofia: seconda parte V. I catari e l’amore spirituale Testi manichei e catari VI. La dottrina dei catari sul problema del male e sulla Redenzione VII. Il Graal pirenaico: Catari e templari VIII. Conclusione: I catari e i platonici della Scuola di Chartres Appendici I Gnostici e manichei II Origine manichea del catarismo. I documenti III Origine manichea del catarismo. La storia Note Cronologia Glossario