"Il manicheismo fu un movimento religioso fondato da Mani nel III secolo d.c. nell'Iran sasanide, e diffusosi, nei secoli successivi, nell'Africa del nord, nella Roma imperiale e lungo le vie carovaniere dell'Asia centrale, fino alla Cina. Di esso nel corso dei tempi si sono date le più varie interpretazioni a seconda dei modelli culturali predominanti nelle diverse epoche"
dalla prefazione di Gabriele Burrini.
Conferenza tenuta a Berlino, 11 novembre 1904
Tratto dall'opera omnia 93: Il titolo si riferisce a una scelta di brani tratti dall'opera Omnia operata dalla casa editrice: Editrice Antroposofica.
L'unica conferenza di Rudolf Steiner sui Manichei, ai quali attribuiva una grande importanza, con numerosi brani sull'argomento tratti da cicli diversi.
Risulta spesso difficile farsi un quadro completo del pensiero di Rudolf Steiner sui Manichei e in genere un'idea di che cosa essi furono nella storia, anche perché per lunghi secoli il pensiero manicheo ci è giunto in gran parte falsato attraverso gli scritti degli avversari, primi fra tutti S. Agostino.
Anche alla luce dei ritrovamenti avvenuti negli ultimi decenni, e all'accresciuto interesse degli studiosi, si è sviluppata una letteratura abbastanza copiosa, ed è di conseguenza venuto alla luce, almeno per gli studiosi di antroposofia, quel che Rudolf Steiner aveva anticipato, come cioè vi fosse stata un'influenza dei Manichei su quasi tutti i movimenti eretici, quali ad esempio i Nestoriani, i Catari, gli Albigesi, sui Rosacroce e anche sui movimenti culturali che in vari modi contrastarono l'impostazione delle Chiese ufficiali.
Il pensiero manicheo è tuttora di grande attualità sia per il modo di considerare l'evoluzione interiore dell'individualità umana, sia per il modo di contrastare il male, senza combatterlo frontalmente con la forza, ma modificandolo con la dolcezza al fine di redimerlo.
Conferenze presenti nel libro: Berlino Germania 11 novembre 1904