Il nostro tempo è caratterizzato da un enorme sviluppo della tecnica.
Solo un’analisi rigorosa della ragione scientifica può riconoscere gli aspetti fecondi per la civiltà futura.
Le scienze dello spirito e della natura si devono confrontare per ritrovare un accesso alla realtà del mondo, oggi ridotta dalle esigenze del progresso delle “scienze positive” a mere descrizioni linguistiche, per lo più nella forma di algoritmi.
Si è cercato di ricostruire la gnoseologia della visione Goethiana del mondo, che Rudolf Steiner ha elaborato fino a coniugare la rigorosità delle scienze positive con la creatività tipica dell’arte.
Steiner ha aperto in questo modo la strada alla ricerca di una nuova forma di scientificità in grado di cogliere, a partire dalla libera attività del soggetto esperiente, i vari livelli dell’essere naturale.