L’argomento “Karma e reincarnazione” acquista sempre maggiore importanza.
Questo libro si occupa di domande fondamentali e soprattutto delle esperienze personali che capitano a chi si interessa delle proprie vite passate.
Emerge che un sempre crescente numero di persone ha dei principi di ricordi di vicende, stati d’animo o immagini di vite passate.
Per affrontare correttamente queste esperienze bisogna ricorrere a metodi appropriati e, soprattutto, per capirle ci vogliono concezioni spirituali.
Vengono descritte le modifiche che subiranno le parti compositive dell’essere umano e le sue capacità percettive nei prossimi secoli e decenni. Le interviste rivelano come riuscire ad essere critici nei confronti dei fenomeni soprasensibili nonostante la vastissima offerta di materiale esoterico dei giorni nostri e come imparare a gestire le esperienze soprasensibili tramite esercizi appropriati Introduzione Oggi la fede nella reincarnazione è ampiamente diffusa. Le idee in materia sono differenti come lo sono le conseguenze che ne vengono tratte. Questo vale anche per tutte le tradizioni religiose e le concezioni filosofiche che tramandano le più svariate elaborazioni del concetto di reincarnazione.
All’inizio del 20esimo secolo Rudolf Steiner fece circolare un’idea di reincarnazione e karma dedotta da una moderna scienza iniziatica e che si ricollega a un’evoluzione del pensiero che consente all’essere umano di percepirsi come entità spirituale all’interno dell’attività pensante dell’Io. Nella storia della coscienza, questa opportunità non esiste da molto tempo.
Solo in questo secolo l’essere umano ha acquisito la capacità di afferrare nella sua realtà spirituale l’idea di reincarnazione e di karma e di penetrare approssimativamente la portata e le conseguenze che essa ha sulla sua posizione nel mondo e sull’intera vita umana. Il tema “reincarnazione e karma” è molto vasto e stratificato.
Nel presente volume ci occuperemo prevalentemente di alcuni punti:
In particolare delle esperienze che le persone fanno oggi nell’affrontare le loro precedenti incarnazioni. Risulta infatti che un sempre maggior numero di persone iniziano ad avere esperienze (stati d’animo o immagini) di trascorse vite terrene. Per accostare tali esperienze sono necessari metodi appropriati e per poterle capire occorrono soprattutto concezioni spirituali. Quanto esposto chiarirà i mutamenti che dobbiamo aspettarci nei prossimi decenni e nei prossimi secoli, delle trasformazioni ovvie per la struttura dell’entità umana e altre che interessano la sua capacità di percezione. Le conferenze di questo quaderno di Flensburg consentono di sviluppare dei criteri di giudizio personali dei fenomeni soprasensibili nonostante l’imponente offerta contemporanea di argomenti esoterici e offrono consigli per imparare ad affrontare le esperienze soprasensibili tramite esercizi spirituali.