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Angeli. Il colpo d’ala del pensiero
di Autori vari Novalis Pagine: 160
€12,00
ISBN: 9788888444598
Edizione: Ristampa del 2013
Dimensioni: 22 x 15 cm
Edizione: Ristampa del 2013
Dimensioni: 22 x 15 cm
Quaderno di Flegsburg n.3
Nella nostra civiltà moderna il legame tra Uomo e angelo è giunto ad un punto di rottura.
Tra queste due entità sussistono tuttavia numerosi segreti rapporti, che possono essere posti nuovamente in luce grazie ad un impegno attivo dell'uomo.
L'angelo accompagna sempre l'uomo: ha una visione generale del suo destino, collabora a definire il piano della sua vita, gli è accanto e lo protegge nelle prove e nelle difficoltà e schiude all'uomo future possibilità che questi potrà liberamente afferrare.
Ogni notte incontriamo il nostro Angelo e scambiamo con lui i frutti della giornata trascorsa. Ogni notte, poi contempliamo con il nostro Angelo gli avvenimenti del giorno seguente. In questo quaderno cercheremo di approfondire come sia possibile rafforzare il nostro legame con l'Angelo, in quali ambiti gli angeli possono esercitare il loro influsso, in che modo artisti e pensatori si sono occupati dell'operato degli Angeli, e molto altro ancora.
Questo quaderno fa parte di una collana di libri che vengono pubblicati ad intervalli regolari dall’Editrice Novalis. Ogni quaderno è rivolto all’approfondimento, nell’ottica della scienza dello spirito di Rudolf Steiner, di un tema specifico mediante articoli ed interviste con studiosi altamente qualificati.
Vorremmo precisare che lo scopo di questi Quaderni di Flensburg non è quello di affermare tesi precostituite relative agli argomenti trattati; si vogliono, al contrario, presentare alcuni punti di vista che possono essere anche tra di loro contrastanti, ma che servono a meglio inquadrare il problema considerato. Ci si sforza così di seguire uno degli insegnamenti fondamentali di Rudolf Steiner, quello di non voler convincere all’accettazione di una tesi, ma di fornire gli elementi necessari perché ognuno di noi possa formarsi un giudizio, in piena libertà e consapevolezza. Ne consegue, quindi, che le opinioni esposte nel testo sono da attribuirsi unicamente alla persona che le esprime, la quale perciò se ne assume la responsabilità, senza che questo implichi l’accettazione da parte dell’Editore.
Nella nostra civiltà moderna il legame tra Uomo e angelo è giunto ad un punto di rottura.
Tra queste due entità sussistono tuttavia numerosi segreti rapporti, che possono essere posti nuovamente in luce grazie ad un impegno attivo dell'uomo.
L'angelo accompagna sempre l'uomo: ha una visione generale del suo destino, collabora a definire il piano della sua vita, gli è accanto e lo protegge nelle prove e nelle difficoltà e schiude all'uomo future possibilità che questi potrà liberamente afferrare.
Ogni notte incontriamo il nostro Angelo e scambiamo con lui i frutti della giornata trascorsa. Ogni notte, poi contempliamo con il nostro Angelo gli avvenimenti del giorno seguente. In questo quaderno cercheremo di approfondire come sia possibile rafforzare il nostro legame con l'Angelo, in quali ambiti gli angeli possono esercitare il loro influsso, in che modo artisti e pensatori si sono occupati dell'operato degli Angeli, e molto altro ancora.
Questo quaderno fa parte di una collana di libri che vengono pubblicati ad intervalli regolari dall’Editrice Novalis. Ogni quaderno è rivolto all’approfondimento, nell’ottica della scienza dello spirito di Rudolf Steiner, di un tema specifico mediante articoli ed interviste con studiosi altamente qualificati.
Vorremmo precisare che lo scopo di questi Quaderni di Flensburg non è quello di affermare tesi precostituite relative agli argomenti trattati; si vogliono, al contrario, presentare alcuni punti di vista che possono essere anche tra di loro contrastanti, ma che servono a meglio inquadrare il problema considerato. Ci si sforza così di seguire uno degli insegnamenti fondamentali di Rudolf Steiner, quello di non voler convincere all’accettazione di una tesi, ma di fornire gli elementi necessari perché ognuno di noi possa formarsi un giudizio, in piena libertà e consapevolezza. Ne consegue, quindi, che le opinioni esposte nel testo sono da attribuirsi unicamente alla persona che le esprime, la quale perciò se ne assume la responsabilità, senza che questo implichi l’accettazione da parte dell’Editore.
