Essere persone curiose, equilibrate e felici sembra una missione impossibile tra tutti gli impegni, la fretta e le sfide di oggi. Il rapporto con i figli è pieno di incognite, molti di noi non si fidano della funzione educativa della scuola, per di più siamo i primi genitori alle prese con i nativi digitali in un mondo pieno di stimoli. Cosa ci sta succedendo?
Sabrina D’Orsi racconta i fallimenti e le intuizioni di una famiglia che ha scelto di non distrarsi di fronte all’essenziale, di fare qualche passo indietro con leggerezza, gettare a mare le sovrastrutture e togliere, togliere per arrivare a quel che conta davvero.
Tutti possiamo costruire una quotidianità normalissima eppure non omologata, fatta di piccoli gesti che alimentano la meraviglia del vivere e allenano la gratitudine e la fiducia.
Si tratta di trovare il nostro modus autentico e positivo senza la pretesa di essere perfetti, provando a:
• affrontare i pregiudizi e le aspettative nei confronti dei figli,
• accompagnare il loro sviluppo in modo adeguato all’età evolutiva,
• dare tempo ai figli e avere tempo per noi,
• uscire dai loop che ci impediscono di essere come vorremmo,
• imparare a sbagliare, non essere permalosi, smettere di lamentarci,
• creare ritmi sani e buone abitudini.
Fare i genitori è una grande occasione per trovare un equilibrio che continuiamo a cercare all’esterno ma che invece può arrivarci da dentro e, a sorpresa, da dentro la relazione con bambini e ragazzi.
INDICE
Introduzione
1. Osservare
2. Avere tempo
3. Dare tempo
4. Il cervello e i sensi del bambino
5. Giocare
6. Tecnologia, media e social
7. Ricominciare da sé
8. Ritmi e abitudini