Postman condensa la sua tesi esposta in questo libro in una frase:
"la stampa ha creato l'infanzia, la televisione la sta annullando"
Si sa ancora educare?
Aggressivo, tagliente, brillante, Postman spalanca questa domanda, dietro la quale ne irrompono tante altre che vanno alla radice dei problemi che scuotono la coscienza pedagogica odierna.
La sua tesi riposa su una contestazione: lo spettacolo televisivo, soprattutto lo spettacolo più che l'informazione, è visto quotidianamente tanto dall'adulto quanto dal bambino. Diviene un'esperienza comune. Riduce la distanza tra le generazioni. Le età della vita tendono a contrarsi. Sono ridotte a tre: ad un estremo c'è la primissima infanzia, all'altro la senilità. In mezzo un lungo periodo, quello del bambino adulto.