Terza Edizione 2021
Quando nasce un bimbo si instaura subito una gioiosa gara, da parte di genitori e parenti, poiché ciascuno cerca di risolvere il grande quesito: a chi assomiglia di più?
In questo scritto si è voluto trattare il tema dell’ereditarietà e dell’individualità in modo differente dal solito.
L’autore è Giovanni Peccarisio, laureatosi maestro Waldorf presso la “Libera Università della Scienza dello Spirito” a Dornach Università dove ha anche terminato la sua preparazione presso la scuola di pittura del Maestro Beppe Assenza.
Giovanni Peccarisio basandosi sulle proprie conoscenze e sugli scritti di Rudolf Steiner, ha cercato di approfondire vari temi pedagogici.
In questa seconda edizione del libro, completamente rinnovato ed arricchito di nuove elaborazioni ricavate da decenni di esperienza, presenta degli aspetti innovativi per quanto riguarda i rapporti esistenti tra genitori e figli.
Nella maggior parte dei casi, quando si presentano a colloquio i genitori che chiedono suggerimenti riguardo la risoluzione di casi particolarmente difficili, il Maestro pone loro una domanda. Egli chiede loro, prima di iniziare qualsiasi cambiamento per risolvere le varie problematiche nei rapporti con i figli, quanto la loro vita sia stata influenzata dall’educazione, dalle convinzioni dei propri genitori e quanto invece, si sia formata in base a scelte libere, personali.
In base alle risposte, il Maestro Peccarisio può incominciare ad aiutare a sciogliere matasse di rapporti, a volte molto intricati.
Problemi irrisolti di scelte di vita, molto spesso sono la causa fondamentale di incomprensioni, litigi con il proprio partner che si riversano poi sui figli.
Ogni essere umano ha infatti una missione da compiere e pertanto vuole avere i mezzi, dall’educazione che riceve, di poterla riconoscere e realizzare.
Lo scritto vuole essere un aiuto per ricercare le vere cause che condizionano la qualità della propria vita, non solo dal punto di vista psichico, ma anche e soprattutto da quello spirituale.
In tal modo gli educatori, in primis i genitori, possono imparare soprattutto a non commettere errori basilari nell’educare il bambino, il ragazzo, il giovane.
Una volta conosciuta la reale costituzione dell’uomo, i compiti delle varie parti costitutive, l’importanza dei ritmi, dei temperamenti e così via per tutte le vaste, profonde conoscenze date da Rudolf Steiner, l’educatore può affrontare con più fiducia il proprio difficile compito.
Superare i condizionamenti dati dall’ereditarietà è il primo passo che permette all’individualità il raggiungimento della propria mèta e dei propri ideali.
Il libro propone dunque a genitori e ad educatori un vero e proprio vademecum che offre quelle indispensabili conoscenze per risolvere e prevenire possibili errori educativi.
Il libro è suddiviso in quattro principali capitoli.
Nel primo si introduce il lettore alla conoscenza dello sviluppo dell’essere umano secondo la stretta interazione delle parti costitutive fisiche, animiche e spirituali.
Il libro prosegue poi presentando la crescita e lo sviluppo, specie nel primo settennio, come una lotta tra le forze della corrente ereditaria e la individualità, la personalità del bambino stesso e come gettare le basi più giuste per una educazione che contempli soprattutto la salute fisica, animica e spirituale.
Nel capitolo che segue vengono proposte osservazioni e suggerimenti anche di natura pratica per come evitare errori che comporterebbero situazioni di disagio, di sofferenza.
Infine il libro si rivolge più direttamente agli adulti educatori portando esemplificazioni sui compiti dei genitori e degli insegnanti, affinché si pongano a servizio per una sana crescita dell’individualità o, come Rudolf Steiner stesso definisce il bambino “ l’uomo in divenire “.
Accompagnano il libro delle squisite poesie di Magdala, collaboratrice del Maestro Peccarisio, un’euritmista che, grazie alla sua Arte, ha approfondito il linguaggio poetico.
Il libro percorre solo a tratti il tema della educazione scolastica, proposta nelle scuole Waldorf * - in Italia conosciute come scuole steineriane - portando esempi significativi per una efficace collaborazione tra genitori ed insegnanti che, in ambiti diversi sono chiamati ad essere entrambi educatori di libere individualità.