Come prevenire e risanare. Un percorso pratico di pedagogia curativa
L'atteggiamento educativo è sempre fondamentale e determinante per la crescita di tutti i bambini.
Può rafforzare o addirittura creare problemi, ma anche, se adeguato, risolverli o attenuarli in modo significativo. Questo vale per ogni bambino.
In presenza di handicap un adeguato atteggiamento educativo è “la terapia” per eccellenza, l’unico mezzo in grado di coadiuvare e sostenere le terapie specifiche.
Ecco dunque la grande risorsa quale prevenzione e risanamento: la quotidianità.
La quotidianità, che lo si voglia o no, c’è in ogni famiglia e va comunque gestita.
Attraverso esempi l’autrice presenta atteggiamenti e problematiche divenuti ricorrenti al giorno d’oggi, dalla “sindrome del tiranno” all’abitudine del “tutto e subito”, dal falso mancinismo ai comportamenti a tavola o per andare a dormire, dai disturbi dell’attenzione a quelli dell’apprendimento.
Cosa fare “quando i figli…”?
Come trasformare le abitudini, instaurare ritmi sani, curare i dettagli?
Per rispondere a queste domande, Elena Nardini propone un percorso che permette di intravedere nuove prospettive e suggerisce strumenti concreti “praticabili” da chiunque.
«Portare elementi di risanamento nel micro-sociale familiare − così scrive l’autrice − è il primo e fondamentale impulso di prevenzione e di risanamento sociale e culturale».