Sulla concezione del piano di studi delle classi VI-X della scuola Waldorf
Nella sua esauriente descrizione antropologica dell’adolescenza, l’autore in via preliminare ricorda insistentemente i compiti pedagogici: questi devono essere presi in considerazione già per l’insegnamento
nella prepubertà. Ne vengono sviluppate linee fondamentali per un piano di studi dalla VI alla X classe.
Per nessuna fascia d’età c’è così poco di collaudato su cui potersi orientare nel proprio cammino. E se Erhard Fucke si sofferma ripetutamente sul primo piano di studi di studi Waldorf e sulle prime riunioni di collegio, è sempre nell’intento di rendere fruttuoso nel tempo odierno un dibattito sulle domande e le difficoltà allora emerse e non ai fini, diciamo, di proporre un modello.
Il conflitto tra ciò che la natura umana esige nella pubertà e la cosiddetta “vita pratica”, che i piani di studio statali rivendicano, da allora si è ulteriormente inasprito.
Nella sua esauriente descrizione antropologica dell’adolescenza, l’autore in via preliminare ricorda insistentemente i compiti pedagogici: questi devono essere presi in considerazione già per l’insegnamento nella prepubertà. Ne vengono sviluppate linee fondamentali per un piano di studi dalla VI alla X classe.
Alcuni dei temi trattati:
- La nascita dell’autocoscienza
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La tensione da risolvere tra specializzazione e totalità nella vita dell’anima
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Possibilità e carenze della scuola odierna nel far sentire a casa propria gli adolescenti
- La prepubertà: il preludio dell’adolescenza