Composta nella prima metà del xii secolo, l'Edda di Snorri costituisce uno dei principali monumenti della letteratura islandese medioevale e della tradizione della poesia scaldica.
Testo fondamentale per la conoscenza del patrimonio mitologico nordico e del credo religioso della Scandinavia pagana, nonché delle interazioni e tensioni tra paganesimo e cristianesimo, è un'opera sorprendente in cui rifulge lo straordinario talento di Snorri Sturluson: non soltanto poeta, storiografo e studioso, ma anche abilissimo e affascinante narratore di miti e leggende.