In varie occasioni Rudolf Steiner tornò sui cosiddetti sei esercizi complementari, gli esercizi che preparano e accompagnano il cammino iniziatico. Ne parlò in particolare negli Scritti fondamentali, sottolineando ogni volta differenti sfumature.
Karl-Martin Dietz prende in esame qui l’esercizio della positività, tracciando un filo fra le diverse versioni: colte nel loro insieme costituiscono una vera e propria “cultura della positività” che confluendo nel metodo dialogico può arricchirlo e consentire a ognuno di cogliere nelle affermazioni degli altri, per quanto distanti siano dalle proprie, il seme positivo che prelude a una vera collaborazione.