Paul Eugen Schiller partecipò come scienziato e ricercatore alla creazione del laboratorio di fisica del Goetheanum. Con la stessa intensità con cui svolgeva le sue ricerche, coltivò una vivace attività come conferenziere in molti Paesi europei, in Nuova Zelanda, in Australia e in America. Il presente testo, frutto di quei percorsi di riflessione, fornisce indicazioni significative sul senso e l’obiettivo dell’autoeducazione. “Attualmente vengono proposti vari metodi per la rinascita interiore e il rafforzamento dell’anima. È perciò necessario che all’uomo di oggi sia data la possibilità di formare il proprio giudizio... In passato, attraverso la forza della fede, alle persone veniva offerta una connessione reale con il mondo della creazione divina... Ma ora si deve creare un legame nuovo, in armonia con l’evoluzione dell’umanità, sulla base di un’osservazione e di un’indagine pienamente consapevoli ed esatte dell’anima e dello spirito nell’essere umano e nel mondo”. Il lettore potrà trovare in queste pagine un’immagine chiara del nucleo essenziale dell’antroposofia.
Traduttore Carmelo Samonà