Specializzazione, mobilità, autorealizzazione: problemi nuovi che richiedono senso sociale, continuo aggiornamento e integrazione fra studio e lavoro.
Sono molto lieto che questo mio breve saggio sulla missione del lavoro venga pubblicato in lingua italiana.
Il primo punto della vostra Costituzione recita: "L'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro”. Si tratta di un principio costituzionale fondamentale, la cui attuazione richiede un continuo aggiornamento di contenuti e di intenti.
Oggi esistono numerose attività che vengono definite, e anche remunerate, come lavoro, ma che in realtà non sono vero lavoro.
Ogni attività umana infatti può dirsi veramente lavoro solo se soddisfa l'aspirazione propria di ogni uomo ad autorealizzarsi. In questo studio ho cercato di indicare le premesse necessarie affinché, in un mondo dominato dall'industria e dalla tecnica, l'autorealizzazione personale divenga possibile tanto nel campo del lavoro che in quello educativo. Malgrado la sua stringatezza, mi sembra che questo scritto sia denso di contenuti.
In Germania, in seguito alla sua pubblicazione, si sono formati dei centri di studio finalizzati al dibattito dei temi da me proposti. Mi auguro che ciò possa avvenire anche in Italia. Klaus J. Fintelmann