Questo è il secondo seminario del ciclo sull'Apocalisse che Pietro Archiati ha tenuto in Germania.
Con tutte le difficoltà di traduzione, si è cercato di rispettare il linguaggio parlato: non un trattato, dunque, ma così come richiede la scienza dello spirito, semplicemente ciò che è stato comunicato da persona a persona.
Chiediamo scusa al lettore per eventuali imprecisioni dovute al fatto che si tratta di un testo non rivisto dal relatore nell'edizione tedesca e tantomeno nella sua traduzione italiana.
Dal Capitolo 10,1 al Capitolo 13,18. Atti del seminario di Bad Liebenzell - Germania (dal 10 al 14 novembre 2003)
"Tutte le volte che l'uomo diventa pessimista è decisivo questo pensiero su cui si basa l'Apocalisse: non importa che le controforze del male siano più potenti perché sono necessarie e non possono mancare, e non importa che il bene sia così a rischio perché può sempre essere omesso e viene conseguito soltanto in libertà. Non importa, perché l'Agnello da solo, uno di numero, ha nel cosmo un peso morale molto maggiore di tutte le controforze messe assieme.
Il pensiero salvifico è che sul piatto della bilancia morale degli avvenimenti del mondo anche un solo pensiero, una sola azione, anche il più piccolo atto d'amore compiuto in libertà ha un peso morale superiore a tutto ciò che per natura è necessario nel mondo, che dev'esserci per forza e non è libero."
Pietro Archiati