Cristianesimo cosmico.
Nella prima parte del presente volume l’Autore ci porta per mano a comprendere come le popolazioni preistoriche abbiano potuto avere quella stupefacente visione del Cosmo cosi precisa e concreta da poter trarre simboli geometrici come il pentagramma, l’esagono e l’ottagono.
Nella seconda parte Willi Sucher introduce “punti di vista pratici sull’evoluzione” attraverso l’osservazione delle posizioni dei 7 pianeti durante i Tre anni del Christo: dal battesimo nel Giordano del Gesù di Nazareth trentenne alla morte e Resurrezione sul Golgota.
Per l’Autore il conoscere queste configurazioni planetarie, e stellari, che si ripresentano nei loro ritmi cosmici non è affatto un cedere a sterili curiosità, bensì porsi coscientemente nella condizione di comprendere il proprio tempo storico e il proprio compito in esso. Considerazioni attualissime, peraltro, visto che tra i riferimenti al futuro prossimo fatti dall’Autore, rispetto al 1969, spiccano per noi contemporanei proprio gli anni 2020 e 2021.