Si ripaga male un maestro, se si rimane sempre scolari.
E perché non volete sfrondare la mia corona? Voi mi venerate; ma che avverrà, se un giorno la vostra venerazione crollerà?
Badate che una statua non vi schiacci! Voi dite di credere a Zarathustra?
Ma che importa di Zarathustra! Voi siete i miei credenti, ma che importa di tutti i credenti! Voi non avevate ancora cercato voi stessi: ecco che trovaste me.
Così fanno tutti i credenti; perciò ogni fede vale così poco. E ora vi ordino di perdermi e di trovarvi; e solo quando mi avrete tutti rinnegato io tornerò tra voi.
In verità, fratelli, con altri occhi cercherò allora i miei smarriti; con altro amore allora vi amerò.
Friedrich Nietzsche
Steiner incontrò Nietzsche ancora vivo – se pur già scivolato nella tenebra della follia - e si occupò direttamente dell’Archivio del filosofo.
Riassunse i risultati del suo lavoro in un libro a lui dedicato, nonché in svariati saggi e innumerevoli conferenze.
Tuttavia, ben presto, sui suoi studi su Nietzsche calò una cortina di silenzio.
Ci sarebbero voluti decenni prima che qualcuno si rendesse conto della validità di certe istanze, sdoganando, sia pur a denti stretti e frettolosamente, il pensiero di Steiner su Nietzsche.
E ancora oggi, a distanza di oltre 120 anni dall’uscita del suo libro su Nietzsche, i portavoce della critica ufficiale persistono nella congiura del silenzio.
Il fatto è che Rudolf Steiner viene considerato – dai portavoce del ‘pensiero unico accademico’ – un autore che si occupa prevalentemente di ‘spiritualismo’ e questo basta per ignorarne completamente le opere squisitamente filosofiche.
È ora tempo che tale ostracismo venga revocato.
È ora, insomma, di fare giustizia.
Piero Cammerinesi è un giornalista e ricercatore italiano indipendente che vive e lavora da anni negli Stati Uniti.
Già editore e giornalista in Italia per tre decenni, ha studiato e lavorato in Italia, Germania e USA.
Ha frequentato la Scuola Orientale di Roma, approfondendo un percorso di studio del pensiero filosofico orientale antico.
Laureato poi in Filosofia moderna con una tesi su Steiner, Nietzsche e Scaligero, ha proseguito gli studi in Germania, dove ha vissuto e insegnato.