In Mein Lebensgang Rudolf Steiner ha presentato la propria vita come un percorso lineare verso il raggiungimento di una conoscenza superiore, e i suoi biografi si sono perlopiù attenuti a questa immagine.
Da tempo si avvertiva l’esigenza di un’esposizione critica complessiva della vita e della dottrina di un uomo il cui pensiero e la cui opera sono stati giudicati a lungo in modo controverso.
Heiner Ullrich racconta la straordinaria carriera di Steiner, da figlio di un piccolo impiegato della provincia austriaca a fanatico seguace di Goethe, da predicatore della teosofia a fondatore dell’antroposofia, a fenomeno di dimensioni planetarie, e descrive i principali campi di applicazione della sua dottrina: agricoltura, pedagogia curativa, medicina, educazione scolastica.