La giovinezza ed i primi anni d'adulto di Heinz Grill sono caratterizzati dall'alpinismo e dalle conseguenti esperienze della natura.
Nel corso degli anni ne sono risultate delle profonde affirmazioni in merito al rapporto tra l'uomo e la natura.
Heinz Grill con riferimento all'alpinismo descrive in vario contesto il dolore dell'anima e l'effetto distruttivo sugli esseri elementari spirituali della natura che deriva dalla perdita del rispetto per le montagne.
Oltre all'alpinismo Heinz Grill ha sviluppato un'abbondanza di conoscenze relative alla importanza animica-spirituale delle piante e degli animali.
Così egli, per esempio, descrive la betulla come essere infantile-giovane, ricordante Venere, in rapporto con i processi metabolici umani fiorali e con la produzione di proteine. In rapporto con gli esercizi d'anima sviluppati da Heinz Grill diviene possibile rivivere delle conoscenze risultate da una percezione più ampia.
Con ciò ci si offre una possibilità di rivivacizzare in un modo nuovo la nostra esperienza della natura e di arrivare, noi stessi, nuovamente alla coscienza dei segreti della creazione.