Il museo Andersen è un luogo particolarissimo e affascinante.
Da abitazione-studio dell'artista norvegese-americano, che ha qui trascorse gli ultimi quindici anni della sua vita, è divenuto museo statale alle dipendenze della galleria nazionale d'arte moderna ed è stato aperto al pubblico nel dicembre 1999.
A seguito di accurati e complessi restauri pressoché invisibili ad occhio profano, è praticamente tornato ad essere quale andersen lo aveva fatto edificare su suo proprio disegno. [...] di questa esperienza abbiamo ora finalmente un racconto suggestivo e disteso che [...] ci restituisce il formarsi di un'idea e il suo identificarsi totalmente con l'arte, con gli affetti, con la vita stessa" (dall'introduzione di Elena Di Majo).