Questo libro è il risultato di una conversazione durata tre giorni condotta dal giornalista olandese Jelle van der Meulen con Bernard Lievegoed.
Nelle viventi espressioni del colloquio si manifesta una personalità cosmopolita con la stoffa di un indagatore.
Lievegoed racconta il suo passato - la sua fanciullezza e giovinezza a Giava e Sumatra, la sua via all'antroposofia e la storia della Società antroposofica - ma lui getta sempre lo sguardo nel futuro.
Nelle sue numerose iniziative, come nelle questioni antroposofiche, che lo interessano specialmente, brilla il motivo di fondo di una evoluzione.