Attacchi di panico, angoscia immotivata, paura del futuro.
Chi non ha conosciuto almeno uno di questi stati d'animo?
Questo libro ci racconta che non dobbiamo fuggirli, evitarli, accantonarli e ci insegna a "stare di fronte" alle nostre paure e considerarle piuttosto un'occasione di crescita.
Ecco alcuni passaggi del libro: "Il coraggio della sconfitta é il coraggio dell'angoscia. L'angoscia dell'angoscia ci rende dei falliti in partenza: falliamo un compito prima ancora di averlo affrontato. (...)
Noi parliamo (...) del coraggio dell'angoscia in contrapposizione all'angoscia dell'angoscia. La questione é: siamo pronti e capaci di affrontare l'angoscia che compare inevitabilmente nello spazio del disorientamento e di sceglierla come accompagnatrice benevola? (...)
Nessuno acquista la sicurezza del giudizio e del comportamento senza avere appreso dagli errori; e chi vuole apprendere l'arte di amare (Erich Fromm), deve poter avere fiducia, benché sappia che la fiducia può essere disattesa vergognosamente.
Avere coraggio significa prendere in considerazione tutto ciò, mettere in conto l'angoscia del fallimento e nonostante ciò andare avanti."