Via col vento di Margaret Mitchell, pubblicata a New York per la prima volta 86 anni fa.
Uno dei maggiori capolavori della letteratura mondiale del Novecento ebbe origine da un infortunio. Margaret Mitchell, giornalista dell’Atlanta Journal Sunday Magazine, iniziò a scrivere Via col vento durante un periodo di convalescenza. Si era rotta una caviglia e così si trovava rinchiusa in casa da giorni senza alcuna libertà di movimento. Nelle lunghe ore di forzata immobilità d’improvviso l’occhio corse alla vecchia macchina da scrivere Remington. Mitchell la estrasse dalla scatola e la posizionò su un tavolo da cucito.
Seduta a quel tavolino, nel 1926, Margaret Mitchell iniziò a scrivere ciò che sarebbe diventato un bestseller internazionale.
Completò la prima stesura del libro in soli tre anni. Scrisse dapprima il primo capitolo e in seguito gli altri in ordine sparso, al termine dell’operazione di scrittura ne aveva accumulato più di settanta, tutti infilati ordinatamente in delle buste di manila.
Si racconta che quando giungevano dei visitatori la signora Mitchell nascondesse la macchina da scrivere sotto un panno per tenere segreto il suo romanzo. La prima versione di Via col vento fu rielaborata più volte, tenendo impegnata l’autrice per quasi dieci anni. Margaret Mitchell era titubante riguardo alla pubblicazione del suo manoscritto, lo tenne chiuso in un cassetto per lungo tempo, riprendendolo di tanto in tanto per perfezionarlo...
Età consigliata: +14 anni