In queste tre conferenze Rudolf Steiner getta lo sguardo sui profondi misteri del divenire dell’Uomo in relazione alla Missione dell’antico popolo ebraico.
Le considerazioni sono svolte alla luce del Vangelo di Matteo, del quale Rudolf Steiner dice che è quello che offre l’armoniosa immagine umana dell’Essere che chiamiamo Cristo Gesù. Proprio per questo motivo, prosegue, «è quindi naturale supporre che questo Vangelo ci sveli i più profondi segreti dell’evoluzione umana» e assieme a essi anche il mistero della Missione del popolo entro il quale, fin dai tempi di Abramo, si è preparata la Venuta di Cristo Gesù. Nel fare ciò Steiner tratta dei due Bambini Gesù, del Battesimo di Giovanni, del Serpente e dell’Agnello e accenna al significato che tutto ciò ha per lo sviluppo attuale e futuro dell’umanità. Un tassello fondamentale per completare il quadro già trattato in altri cicli.
Questi suoi studi sulla Meditazione sulla Pietra di Fondazione, pubblicati in anni difficilissimi per la storia mondiale (1936-1939), furono scritti pochi anni dopo quel risveglio. Essi penetrano nel Mistero della Seconda Venuta di Cristo offrendo al lettore un accesso privilegiato alla Meditazione sulla Pietra di Fondazione, che Cristo stesso donò all’umanità attraverso Rudolf Steiner, ossia proprio dall’interno di essa. In questi studi, ogni frase – frutto dell’esperienza vissuta dall’autore – conduce il lettore nel sublime mistero del risveglio spirituale dell’umanità nel nostro tempo, attraverso il Cristo.
Questo testo è stato pensato come un manuale per raggiungere l’illuminazione, da elaborare meditativamente più e più volte nel corso di una vita. Questo lavoro è uno dei grandi tesori della letteratura spirituale dell’umanità, un gioiello inestimabile per ogni ricercatore spirituale del nostro tempo.