Il secondo volume delle corrispondenze e lettere scritte tra Rudolf Steiner e Marie von Sivers Steiner comprende gli anni tra il 1913 e il 1925. Nei primi anni Steiner era spesso assente per tenere cicli di conferenze. Dopo la guerra invece era Marie a essere in viaggio per spettacoli di euritmia. Nell'ultimo anno della sua vita Steiner, malato, era a Dornach e da lì ha scritto molte lettere alla moglie.
"Scrivo queste righe pressapoco nell'ora in cui eri solita sedere al mio fianco. Non riesco a pensare se non con la più intensa commozione interiore a come è bello quando posso ascoltare il resoconto della tua attività, e di questa tua attività possiamo discutere l'uno o l'altro aspetto..." a Marie Steiner, 18 marzo 1925
Traduttore Michele Fiorillo