Attualità del pensiero filosofico di Rudolf Steiner
- La sua filosofia nei rapporti con l'antroposofia e col cammino di conoscenza
Nel suo incessante tendere verso un'esistenza veramente umana sempre in divenire, l'uomo di oggi si trova ondivagante tra differenti, molteplici, spesso contrapposte e comunque insoddisfacenti posizioni.
Ad un estremo di esse sta l'integralismo, che può rivestirsi di volta in volta con "abiti" intessuti dal filo della degenerazione delle locali e più disparate culture religiose o materialistiche, all'altro estremo sta il nichilismo, anch'esso nelle sue varie sfumature e forme.
Da ogni integralismo viene proclamata una dogmatica, insondabile ed indiscutibile somma di certezze che si oppone all'esigenza di conoscenza e di libertà dell'uomo dei nostri tempi. Nel nichilismo, la unilaterale critica dell'intelletto porta non solo alla negazione di ogni certezza ma anche al rifiuto di qualsiasi percorso verso di essa: qui è il dubbio che diventa dogma, con la conseguente paralisi del pensiero stesso, del volere e delle forze vitali.
La filosofia di Rudolf Steiner, spezzando l'equazione pensare uguale a razionalità, introduce l'uomo moderno ad un campo di esperienze nelle quali il pensare si manifesta con qualità ben più elevate rispetto all'asciutta logica od alla fredda intellettualità. Essa non vuol dare "una risposta teorica" che possa essere conservata nella memoria: ... "Per il modo di pensare che è alla base di questo libro tale risposa sarebbe solo apparente... si indicherà invece un campo di esperienze dell'anima nel quale il problema riceva di nuovo una risposta vivente. "(Pref.u"Filosofia della libertà")
L'Io, a valle del complesso processo di evoluzione storica fin qui realizzatosi, divenuto pienamente autocosciente, scopre nell'elemento ideale spessore, profondità e forza vitale insospettate ed ancora sconosciute alla odierna cultura, essa stessa risultato di un evolversi-involversi che da due millenni lo ha vissuto in progressiva e "definitiva" decadenza.
Oggi l'"idea", se direttamente sperimentata, ricomincia ad apparire nella sua molteplicità di significati e nella sua pregnanza infinita, diventa la base di un'azione libera e liberata, consona alle esigenze dell'uomo moderno. All'alba del terzo millennio, a cent'anni dalla sua prima apparizione, dalla filosofia di Rudolf Steiner emerge la risposta concreta e sensata ai problemi di un'epoca in rapidissima metamorfosi, nella quale sempre più ci si trova di fronte all'impellente necessità di intuire e costruire nuove, creative, dinamiche, duttili soluzioni ai problemi del singolo uomo e dell'intera società terrestre. (L'Editore)
Mario Conti, nato a Milano 1933 ed ivi laureatosi in ingegneria, ha svolto per decine d'anni attività di ricerca nel campo della fisica dei semiconduttori e di insegnamento presso l'Università di Milano, Dipartimento di Fisica. Dal 1985 insegna presso la Scuola Rudolf Steiner di Milano. Si occupa intensivamente con il pensiero filosofico dello Steiner, del quale ha promosso in vari modi la conoscenza e l'elaborazione.