Proposta per un percorso di contemplazione e annotazioni
su ciascuna delle Notti Sante del Natale
che conducono all'anno 2025,
con riferimenti alle immagini
delle stelle di mezzanotte.
Versione in italiano
"...Nella tradizione antica questi dodici giorni erano visti come qualcosa al di fuori della normale consuetudine della vita e del corso del tempo. Cominciano il 25 dicembre, tre giorni dopo il solstizio d’inverno, il giorno in cui il Sole inizia a liberarsi dalla morsa dell’inverno sorgendo molto a nord a oriente: è il momento in cui con fiducia sappiamo che la luce tornerà. In ciò vediamo il convergere di sublimi Misteri che sono il cuore del cristianesimo".
dall'introduzione del testo
Traduzione in italiano e revisione a cura di LiberaConoscenza.it (dicembre 2023)
Un ringraziamento particolare a Enea per il suo prezioso contributo nella realizzazione di questa traduzione.
Alan Thewless
Alan Thewless è nato nel nord dell’Inghilterra e durante l’infanzia e la giovinezza ha sviluppato una stretta affinità con i paesaggi naturali della Gran Bretagna, in particolare con le sue montagne.
Ha studiato Belle Arti a Sheffield e Liverpool e Pedagogia a Leicester. Ha studiato la Pedagogia Waldorf a Londra con il Dr. Brian Masters ed è diventato insegnante Waldorf nel 1984.
Alan porta fino ai giorni nostri un profondo coinvolgimento nella pedagogia come arte di guarigione. Nel 2002 si trasferisce negli Stati Uniti per studiare pedagogia terapeutica alla Camphill Special School di Beaver Run (CO), e anche per completare i suoi studi nel seminario di Psicosofia con i dottori James Dyson e William Bento. Alan è attualmente membro di facoltà aggiunto dell'Associazione di Psicologia Antroposofica.
Alan è uno studioso di astrosofia da oltre 30 anni e scrive e tiene regolarmente corsi, conferenze e consulenze personali su questo argomento. Ha anche un profondo interesse per le proprietà terapeutiche della musica e per molti anni ha realizzato nuovi strumenti musicali per bambini e adulti, disponibili attraverso Tir-anna Musical Instruments.
Per oltre 20 anni Alan è stato coinvolto nel lavoro dell’Eckersley Shakespeare Trust, dedicato allo studio sulla struttura numerica e geometrica delle opere di Shakespeare, un prospettiva di ricerca che si è aperta nell’ultima parte del XX secolo grazie al lavoro della defunta Sylvia Eckersley. Oltre che su questi argomenti, Alan tiene conferenze e seminari a livello internazionale su pedagogia curativa, astrosofia, Educazione Waldorf, Antroposofia e su vari temi letterari e culturali. Attualmente vive negli Stati Uniti d’America.
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