Questo testo attinge dall’opera di Rudolf Steiner e di chi ha seguito il suo lavoro le indicazioni che potrebbero condurre alla rigenerazione delle piante coltivate, in particolare delle piante perenni: alberi da frutto, viti, ulivi, etc.
Si auspica in effetti di conservare le caratteristiche di numerose varietà antiche, visto l’interesse che esse offrono per l’ottenimento di prodotti di qualità, vino, olio, frutta, etc.
Molte di queste piante sono in via di degenerazione, probabilmente a causa dell’invecchiamento dell’organismo terrestre, ma anche di pratiche inadatte come la moltiplicazione mediante la sola via vegetativa.
Questo parte da un punto di vista che si è plasmato nel corso del tempo sul grande valore delle affermazioni contenute nel “Corso di Koberwitz” e nei cicli delle conferenze sul tema della Natura, nelle sue indicazioni fornite dalla terapia ai medici ed ai farmacisti.
In questi ambiti molto concreti dell’agricoltura e della medicina, con una presa di distanza di un secolo, si può misurare l’esattezza delle premonizioni di Rudolf Steiner (predizione della malattia della mucca pazza se si sarebbero date proteine animali ai ruminanti, declino delle api, proseguendo con i metodi moderni del loro allevamento, declino della qualità alimentare, difficoltà sociali, etc.). In molti casi, si può anche verificare la formidabile efficacia delle soluzioni che egli ha proposto per un elevato numero di rimedi della medicina d’orientamento antroposofico e per il miglioramento dei suoli e della salute delle piante con l’impiego a dosi omeopatiche dei preparati biodinamici.