UN UTILIZZO PEDAGOCICO DEL RICHIAMO PER UCCELLINIEsistono molti richiami per uccellini, che hanno suoni molto differenti, ed esistono molte maniere per riprodurli.
Il livello di acustica di chi lo utilizza è importante: più l’udito è acuto, infatti, più sarà facile distinguere e comparare il suono degli strumenti e la melodia dell’uccello che si vuole imitare.
Il continuo maneggiare lo strumento porterà a riprodurre un suono sempre più simile a quello degli esemplari viventi.
Questi strumenti possono essere utilizzati in maniera e in luoghi diversi:
- Durante una passeggiata nella natura, per ascoltare il vero suono degli uccelli nel loro habitat naturale. Questa esperienza ci insegnerà la pazienza, ma non solo: ci aiuterà a disintossicarci dai rumori e dalla frenesia della vita di tutti i giorni.
- A scuola o a casa: si possono classificare così i diversi tipi di uccelli, studiando l’ornitologia come ramo della zoologia. È molto utile osservare le illustrazioni, è un'opportunità per iniziare un’arte grafica come il disegno o pittura.
- Sempre a casa o a scuola, attraverso gli audio video si possono imparare le differenze delle melodie degli uccelli per poterli poi riconoscere e individuare i loro nomi. Così il bambino potrà capire anche la differenza tra ascoltare e sentire.
Come diceva lo scrittore francese Vercors, "C’è bisogno di ripristinare la natura perché l’essere umano è parte della natura".
Solitamente il primo strumento che si dà ai bambini piccoli è il flauto, uno strumento che è parte della nostra cultura ma senza il vantaggio di invocare la natura.
Il richiamo per uccellini, invece, porterà a sviluppare il coordinamento tra movimento, espirazione e controllo della lingua. C’è bisogno di molto amore e pratica prima di riprodurre la nota desiderata.
Per esempio, per l’usignolo bisogna dare dei colpetti veloci e brevi, per l’allodola si deve far “rollare” il suono nella gola mentre si inspira, mentre per il cuculo bisogna coprire con coordinazione il piccolo foro.
La motivazione, ispirata dall’imitazione del suono degli uccelli, preparerà il bambino anche per:
- la discriminazione auditiva dei fonemi della lingua parlata;
- una buona elocuzione e la conseguente capacità di leggere bene ad alta voce;
- la precisione e praticità dei gesti e di conseguenza nella grafia.