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Ormai introvabili, recuperate e restaurate con amore!
Risposta a una domanda classica sulla fasciatura del neonato
Un momento bellissimo e di grande intensità nella vita di un neonato e dei suoi genitori è quando il bambino si svolge da solo dalla fasce. Spontaneamente mostra in modo incantevole ed elegante
- Tratto dal libro di Sergio Francardo "Il rispetto del bambino e salute"-
Le fasce sono realizzate con robusti tessuti di puro cotone con decori.
Possono essere di colori differenti ma sempre naturali.
E' come un utero artificiale che avvolge il bambino mantenendolo in una forma più adatta alla vita terrestre (eretta, orizzontale e non avvolgente come nel feto) e serve per proteggere l'organizzazione corporea del bambino in modo che acquisisca gradualmente il movimento.
la sua maturità posturale: lo si trova sfasciato nel letto.
La muscolatura stessa del bimbo mostra che è diventato grande.
Non c’è alcun autoritarismo nel fasciare, ma il desiderio amorevole di proteggere lo sviluppo armonico della nascente organizzazione volontaria di movimento, di aiutare l'organizzazione di calore del bambino e rallentare, per renderli più consoni alla condizione umana, i grandi processi di sviluppo delle tre facoltà dell’ergersi, del parlare e del pensare.
In particolare secondo me con la fasciatura il processo di acquisizione del linguaggio avviene in modo più lento ma più consapevole, e oggi, con la crescita esponenziale delle dislessie e delle patologie ad essa collegate, sarebbe il caso di pensare alla fasciatura come a una prevenzione meravigliosa.- Tratto dal libro di Sergio Francardo "Il rispetto del bambino e salute"-
